Honda 400 four corsa Samoto e varie .

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    Ecco un bel esemplare di Honda 400 four della Samoto di Roma , preparata per le gare di derivate dalla serie nei primi anni 70 .fcb7b6342545911
     
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    feb7ee342761381 Giovanni Pellettier in gara al Mugello nel 1976 con la Honda Samoto 400 maggiorata .
     
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    Gran bella "motina" la Honda 400 four , gia' di serie aveva delle buone prestazioni e sopratutto un bel cambio a 6 marce che nel 1975 avevano poche motociclette . Penso che fu questo particolare del cambio che attiro' l' attenzione dei preparatori , infatti maggiorata a cilindrata piena , il kit Futura completo di canne cilindro nuove e pistoni del diametro di 56,25 mm. raggiungeva appunto i 498 cc. e con l' aggiunta di un ottimo asse a cammes , mitico sempre quello della Futura denominato "street racing , ed altri interventi su testate e carburatori , con questi interventi la moto diventava estremamente competitiva , specie nelle varie gare per derivate di serie che in quel periodo pupullavano in Italia . Varie aziende costruirono anche dei forcelloni scatolati ad hoc per la 400 , vedesi quello spettacolere della Bimota ecc. che unito ad ammortizzatori piu' performanti degli originali che erano insufficienti , Koni , Marzocchi ecc. rendevano la moto molto stabile , fecero subito anche un kit con nuovo gambaletto con attacchi per il doppio disco , che permetteva di adeguare la potenza frenante alle nuove aumentate prestazioni . Molto bello ed utile per smaltire il maggior calore prodotto dall' elaborazione era il radiatore supplementere dell' olio che nei modelli corsa era posto all' interno del portanumero anteriore con appositi attacchi . Con il passare degli anni e l' evolversi dei regolamenti vennero aggiuti molti particolari sia di meccanica che di ciclistica , che magari elencheremo successivamente .

    Edited by ad‚corse - 3/8/2014, 12:44
     
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  4. robertof104
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    Salve amici , approfitto di questa discussione sulla Honda 400 per mostravi la mia signorina ....è una bella moto , ben fatta e non replicata ....ha ottimi elementi nel motore e componenti racing dell'epoca ...a me piace tanto la sella ( uguale a quella Samoto , coperta però dalle tabelle portanumero) e il parafango anteriore . Ha i carburatori della 500 , ravvicinati tra di loro per farli stare nella Basetta del 400 ..per fare ciò sono state fresate le vaschette e ora ogni 2 vaschette ci sono 6 bulloni anziche 8 !!! . Dalla moto che correva negli anni 70 , manca il freno posteriore a disco e il cerchio posteriore ( che ho conservato a parte ) e attualmente è montato un tamburo ( Lavorato ) poichè , chi me l'ha venduta , voleva farci il gruppo 5 qualche anno fà e lì il disco posteriore non era ammesso ....
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    Splendida ! Come tutte le tue moto , complimenti veramente .
     
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    Che dire?, ne avevo una da sistemare ma di quelle giuste, poi per motivi di lavoro che mi mantenevano per lungo tempo lontano da casa, la ho ridata a colui che me l'aveva venduta, Roberto la conosce bene quella moto la quale per un certo periodo periodo è stata di mio possesso.
     
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    Bellissima !
     
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  8. robertof104
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    La moto a cui si riferisce Il nostro MotoMorini 173 era realmente una bella 400 con particolari rari quali la forcella Ceriani e i freni a Disco Fontana .....mancava il motore , ma quello era semplice da recuperare o da modificare ...quello che costava ...c'era !!!
    Ritornando alla 400 , vi posso dire che realmente la differenza tra lei e la 500 è notevole e te ne accorgi già spostandole da fermo nel garage ....la 500 Four è pesante e si sposta spingendola con forza , mentre la 400 è snella e leggera . Ci sono circa 20 kg di differenza e si sentono tutti ...
     
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    Vero , il peso limitato e la maneggevolezza erano una delle prerogative del 400 four . Ora vi racconto questa , mi sembra che era il 1979 non ricordo perfettamente , andai nell' officina dell' amico Silvano Bertarelli allora a Genova in via Cipro e vidi una bella copia della Samoto 400 e me ne innamorai , in un paio di viaggi ci mettemmo d' accordo e la comprai . Quell' anno avevo corso pochissimo perche' avevo aperto il mio primo negozio di moto ad Arenzano e gli impegni per fortuna tantissimi , quindi le corse in secondo piano , per me sono sempre state un bellissimo hobby e nulla piu' . Ok taglio corto , mi iscrivo alla Lanzo - Monastero Chiaves che non avevo mai visto prima , arrivo il sabato tardi e provo pochissimo , un percorso schifoso , non me ne vogliano gli appassionati piemontesi ma lo ricordo cosi' . Invece la motina splendida , una maneggevolezza rara , adatta ai percorsi stretti . Pronti via delle prove ufficiali , parto felice , di nuovo su una moto da corsa , salivo veloce e mi sembrava di guidare un 80 , ma arrivo molto rapido su una curva a sinistra che era chiusa ma sembrava veloce , entro allegro mi sembra in terza marcia , molto piegato , era strettissima , non ci stavo dentro schianto nelle presse che per fortuna c' erano e gran botta in terra , moto quasi distrutta e io con la rotula del ginocchio destro ko , che ancora oggi mi crea problemi . Fine della mia storia con la 400 ss , ma la moto era ottima , sbagliai io , dovevo avere piu' calma e imparare bene , ma quella motina mi esaltava . Purtroppo non ho foto di quella avventura , probabilmente il fotografo non fece in tempo nemmeno a scattarmi una foto , ma vi assicuro che purtroppo e' una storia vera , ne porto i ricordi addosso .
     
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  10. robertof104
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    Anche se non a lieto fine , comunque bella la tua esperienza sulla Four 400 ...anche io ho subito il fascino della 400 , capace di mettere in secondo piano quello per la 500 , che pure mi aveva dato molte soddisfazioni a livello di meccanica e inventiva , avendo trascorso moltissimo tempo nel creare la mia 500.....come piace a me , insomma . Ora le tengo insieme nel mio garage , una dietro l'altra e ogni volta che vi entro , non posso non guardare la notevole differenza tra le due .
     
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    Uno degli interventi necessari per rendere la Honda 400 ss piu' competitiva , era quello di trapiantare un freno a disco al posteriore , si evitavano cosi' numerosi saltellamenti del retro treno in staccata .1d1142343757463
     
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  12. robertof104
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    Si , è vero quello che dice Desmo 58 , oltre al saltellamento con il disco posteriore , si rinforzava anche la ruota posteriore , perchè si montava un mozzo con 40 fori , abbinato al cerchio anch'esso da 40 fori , contro quello originale da 36 .
    Generalmente si usavano i mozzi anteriori della 500 che venivano saldati per aumentarne la larghezza. Veniva poi applicata una corona ...
     
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    Si molti lo facevano .
     
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  14. robertof104
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    Il lavoro di accoppiamento dei due mozzi per ricavarne uno posteriore per freno a disco , a me piaceva ....c'erano però già mozzi pronti fatti da Menani o meglio ancora i Fontana credo in Magnesio .
     
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    Ecco una pubblicita' anni 70 fatta dalla Samoto per pubblicizzare il kit corsa della Honda 400 four .834f7f348254465
     
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31 replies since 2/8/2014, 11:12   6125 views
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