-
.
La Minarelli nei primi anni 70 e per lanciare alla grande il propulsore corse ufficialmente in salita con un microbolide completo guidato da Pier Paolo Bianchi e in forma semi ufficiale con il team Ravagli che aveva i motori "buoni" ma utilizzava ciclistiche Bimm e Tecnomoto . Ecco Pier Paolo in azione nel 1973 con il Minarelli p6 ufficiale . Vinse nel 1972 - 1973 e 1974 i campionati Italiani della montagna ecco sotto l' eleno ufficiale delle vittorie stampato dalla Minarelli nel suo museo .
Edited by ad‚corse - 12/8/2016, 10:17. -
.
Sono volutamente uscito dalla discussione che si dovrebbe basare sui P6 dei privati o presunti tali solo per mostrare come in Minarelli si fossero accorti subito di avere un motore giusto e cercarono di spingerlo al massimo anche nel settore sportivo . . -
.
Nino di Stefano in azione su un tornante della Sillano - Ospedaletto con un Bimm a motore P6 system . Lo stesso pilota alla Gubbio - Madonna della cima sempre su Bimm della scuderia Ravagli . . -
.
Andrea Balloni di Massa . . -
.
Questo e' il sottoscritto con 2 Minarelli diversi con il nr. 20 un Bimm di Ravagli che mi diede nel 1976 , il primo mezzo decente della mia vita , anche se usatissimo arrivava in cima alle salite e io nel 1975 provenivo da 3 gare fatte con il Guazzoni e da 3 ritiri per guasti meccanici un vero disastro , con questo P6 cominciai ad assaporare di finire le gare e in buone posizioni . Questo invece il mio mezzo del 1977 con telaio ufficiale e un motore P6 "CORSA CORTA" che ho avuto l' onore di portare al debutto per primo in gare di campionato , il motore mi venne dato da Jose Becocci titolare della Moto Bimm in persona e ne feci buon uso , alla prima di campionato Italiano alla Gattorna - Uscio passarono solo i kreidler a disco rotante raffreddati ad acqua di Borri e Locati , ma oltre 20 Minarelli restarono dietro , compreso Regaiolli con il Faccioli ufficiale a disco rotante che quell' anno vinse il titolo Italiano , fu la mia prima grande soddisfazione . Era una vergogna fare correre dei Kreidler del mondiale che costavano 8/10 volte di piu' di un povero motorino con P6 che aveva almeno 5 cavalli in meno nelle gare in salita , era assolutamente impossibile batterli , anche se guidati da piloti che con altri mezzi si sarebbero sognati di vincere , ma le corse sono sempre state cosi' , chi aveva piu' soldi vinceva .
Edited by ad‚corse - 26/4/2014, 20:03. -
.
Giorgio Paci di Montemurlo in azione nel 1976 alla Gubbio - Madonna della Cima . . -
.
Splendide foto d' epoca . . -
.
Il pilota costruttore Panzeri , piede a terra sul pave' della Ballabio . Resinelli , una gara veramente anacronistica . . -
.
Sul motorino pilotato da Panzeri vedo un interessante telaio al di fuori degli schemi classici di allora, c'è qualcuno che ce lo può commentare? . -
.
Alberto Panzeri di Lecco , piccolo costruttore artigiano , prima fece un crossino a motore Sachs 50 e successivamente provo' ad entrare nella velocita con questa ciclistica autocostruita e guidata da lui stesso . Non ebbe molto successo ne commerciale ne sportivo , anche se era sicuramente ben costruita . Allego un altra foto del simpatico pilota lombardo . . -
.
Altro microbolide insolito , come usava allora monta una "monoscocca" in resina sella-serbatoio , la salita e' la Ballabio - Resinelli . . -
.
Il toscano Lombardi Marcello a Sillano nel 1975 con il suo Minarelli p6 . . -
.
Sempre belle foto originali . . -
aldonardone.
User deleted
[IMG] [/IMG]
anche questo è un tecnomoto di Franco Ravagli.