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mg50 .
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Tutto è possibile Adriano ....con il sistema a due canali sarebbe molto complicato e troppo sbilanciato, non serve il tiro ai bassi .... io non l' ho visto, ma.... chi l' ha visto ( il mio amico tecnico ) il prototipo dell' epoca, ha notato l'aspirazione sul carter spostata da un lato ..... forse così è più fattibile .... non era competitivo, mancavano i giri (questo detto da chi lo ha provato per primo )........ma con poco si risolveva il problema.... ricordo che le lamelle erano già state inventate e usate molti anni prima .... montate anche nel modellismo, in piccoli motorini d' aereo dell' epoca ..... Forse come dice Piero la differenza non era tanta, ma bastava per essere competitivi .... 
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Presunti tecnici che lo hanno visto ma non si fanno i nomi , argomentazioni tecniche che non stanno in piedi , come se le lamelle fossero note per dare più giri ad un motore quando invece sono note per dare tiro ai bassi e maggiormente usate nei motori da fuori strada proprio per questo motivo , poi in questo motore non c' era lo spazio per posizionare la struttura delle medesime che se fossero esistite la base doveva per forza essere visiva all' esterno e fuoriusciva dal Carter per dare la possibilità alla cuspide di non toccare nel volano dell ' albero motore , essendoci poca distanza , invece nella foto si vede che il carburatore è addirittura più dentro nel Carter con il collettore sostenuto da 2 soli bulloncini che evidenzia se mai ci fosse bisogno che questo motore è un aspirato , nella cadetti 60 il carburatore era obbligatoriamente di 17 mm. Quindi con un apporto volutamente modesto di benzina , per limitare le potenze , infatti la categoria cadetti fu istituita per fare correre i giovani alle prime armi , in questi motori del 1967 i giri non superavano i 10000 gg. Un regime più che raggiungibile da questo motore , voglio vederlo un motore di questo tipo con le lamelle è non solo leggere delle chiacchiere , mi si facciano dei nomi e si postino delle foto , basta disinformazione , dovuta esclusivamente ad una presa di posizione personale che non regge . Nel motore del Muller 60 sempre del 1967 che invece le lamelle le aveva si vedeva chiaramente la struttura delle medesime avvolta in un collettore che fuoriusciva dal Carter , motore che questo si non andava e che prese paga dal Minarelli su tutte le piste dove si corse , la storia sportiva lo mostra . . -
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Io posso solo dire che da quando il motore minarelli è uscito per le gare il carburatore è sempre stato in centro e ad alcune di quelle gare ho assistito andando anche nei box,avevo già acquistato un motore cadetti ma quello factory è sempre stato il mio sogno.
Concordo con Andrea che il carburatore è incassato nei carter con ogni propabilità per essere più vicino all'albero motore,quindi per velocizzare il più possibile il flusso della miscela ma per un carburatore di 17mm era più che sufficiente,poi con l'arrivo del malanca a valvola la storia è cambiata.
Ai tempi nostri c'è stato qualcuno che ha messo le lamelle vedi Faccioli o qualche bravo meccanico........ -
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Cari amici, ognuno di voi ha sicuramente la sua parte di ragione.
Se parliamo del motore esposto al museo del quale detengo le foto scattate da tutti i lati, allora non ci sono dubbi non c'è montato nessun pacco lamellare o cuspide che dir si voglia e come fa notare Andrea non c'è nessuna flangetta sotto il collettore di aspirazione neppure sottilissima che lasci pensare ad un cuspide montato (cosa sulla quale ho sorvolato all'inizio quando ho postato la prima foto, avendo dato per scontato che l'aspirazione fosse regolata dall'albero motore).
Però probabilmente , ma non ne abbiamo le prove, in Minarelli avranno sicuramente provato anche l'aspirazione lamellare su questi motori da velocità, visto che fu già utilizzata la prima volta su un motore motociclistico a 2T nel 1920 dalla NSU. Evidentemente sul nostro motore non avrà dato i risultati sperati visto l'esiguo spazio disponibile per montarci un cuspide "serio", (però volendo e come ho verificato, un piccolo pacco lamellare a due petali si riesce a montare senza grandi difficoltà, solo 3 o 4 saldature per costruire le parti di tenuta e attacco collettore compreso.
Questo è quanto trovo su Wikipedia:
Nel 1967 l'alimentazione lamellare fu utilizzata dalla Minarelli per elaborare il motore a due tempi "P4" che conquistò il record mondiale di velocità sul quarto di miglio, con partenza da fermo, nella classe 50..
Cos'è internet Wikipedia?, è una rete di telecomunicazioni ad accesso pubblico che connette vari dispositivi o terminali in tutto il mondo dove tutti possono accedervi e scrivere identificandosi. Però non so se ci sia un controllo della veridicità di quanto postato.. -
mg50 .
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Giusto Adriano ....hai detto bene collettore unico con piccolo pacco lamellare e qualche saldatura, tutto un pezzo, impossibile fare diversamente con collettore "centrale" e spazio disponibile, e per un 17.... purtroppo in questo caso, le spalle del collo non possono aprire e chiudere niente ..... Tornando al discorso di Andrea che secondo mè non hai capito, le lamelle non centrano niente con tiro a bassi o alti ...è il collo che se è sbilanciato non riesce a girare in alto, più gira e più si sbilancia ... questo è un dato di fatto .... Tecnico e pilota presunti del motore con aspirazione al collo ....uno dei piloti che l'ha provarlo per primo è PAOLO SOTTILI, che ha detto " non andava una mazza " Tecnico "presunto" mio amico ELVIO P. che conosce bene anche Cesare, e forse hai conosciuto anche tu Adriano, quando ci siamo visti a Reggio Emilia .....BUON ANNO A TUTTI .... . -
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Giustamente ognuno rimane delle proprie idee , cercherò di convincere il buon titolare del museo a farmi allentare il carburatore è fare una foto dal collettore , così sveliamo l' arcano . Molti anni fa , esattamente nel 1987 da Franco Ravagli acquistai 2 Minarelli 50 ex ufficiali , 1 del 1969 e 1 del 1971 con i primi motori a disco che fecero e un 125 GP prototipo , che lui aveva ritirato dal reparto corse Minarelli che aveva chiuso , non starò ad annoiarvi su questi mezzi li trovate nella apposita discussione sui Minarelli ufficiali con dovizia di foto , orbene voleva darmi anche quel motore P4 con l' aspirazione nel Carter che probabilmente ora è nel museo , io quasi sdegnato rifiutati l' offerta perché in quel periodo non mi interessava assolutamente quel motore . Allora Franco mi mostrò anche 2 alberi motori smontati a parte dicendomi che avevano una fasatura differente più o meno anticipati 1 per la salita e uno per le piste più veloci raccontandomi appunto il tipo di funzionamento del motore e che non era assolutamente lamellare . Sottili vinse a mani basse il titolo nel 1967 e quindi il motore non andava tanto piano , ma Paolo Sottili che conosco bene perché all' epoca mi visitò per comprare il 125 bicilindrico e gli ho dato anche un motore Suzuki 50 GP , con me disse diversamente . Tenconi nel 1967 in salita dava regolarmente 20 secondi al secondo classificato e c' era anche un certo Bianchi P. P. All' inizio della sua folgorante carriera con il P 4 ss in libera vendita che prendeva paga , cercherò le riviste dell' epoca con le classifiche e le posto . . -
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<cercherò di convincere il buon titolare del museo a farmi allentare il carburatore è fare una foto dal collettore , così sveliamo l' arcano>.
Andrea, poco tempo a disposizione ma, mai dire mai, vedremo di smontarlo quel carburatore. Mi impegno, ma poi le foto rimangono private e ce le giriamo solo noi quattro?
Maurizio , lo sbilanciamento dell'albero non sarebbe stato un problema, a quello si poteva porre rimedio senza grandi complicazioni.. -
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Se il signor Poggi lo permetterà le foto dovranno essere divulgate , qualunque sia il responso , c' e' sempre da imparare qualcosa per tutti , anche e soprattutto per me . Quando ho fondato questo forum il mio scopo principale era la conoscenza del periodo storico del motociclismo sportivo dagli anni 60 agli anni 80 e con l' aiuto di numerosi amici esperti come voi penso che qualcosa di utile abbiamo fatto , auguri di BUON ANNO A TUTTI . . -
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Certo Andrea ce lo siamo detti da buon principio, un forum aperto a tutti e non con sezioni segrete come avviene altrove, dove praticamente l'informazione più importante non è accessibile a tutti. Da parte mia fornisco anche informazioni telefoniche a chi mi contatta. Anche su esperimenti personali dove ci ho speso tempo e danaro. Certo che siamo stati e saremo ancora utili a tanti appassionati. Uno scambio di informazioni e conoscenze fa crescere tutti, perchè, sono d'accordo con te , c'è sempre da imparare.
Un FELICE ANNO NUOVO a tutti.. -
mg50+1 .
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E' giusto, imparare non è mai abbastanza, anche se sono cose che non servono più , ma fanno parte della storia del motociclismo e delle tecniche del nostro tempo che negli anni si sono sviluppate arrivando ad oggi , qualcosa sono servite , anche se oggi l' elettronica ha fatto passi da gigante ....Tanti Auguri di Buon Anno a te Andrea ad Adriano e tutti gli amici del forum .... . -
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Ecco come la pensa l' ingegnere Massimo Clarke uno dei massimi esperti
di tecnica motociclistica , anche per lui nessuna lamella .. -
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Quantomeno gli avrà tolto il carburatore per controllare
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L' ingegnere se lo è visto bello smontato , domani scrivo una dettagliata descrizione visto che si legge male , oggi ho avuto una giornata pesante e sono stanco . Non ho mai avuto nessun dubbio al riguardo , visto lo spessore delle persone che me lo avevano descritto e chi mi conosce bene sa che non è mia abitudine raccontare delle favole . . -
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Grazie Andrea. Comunque nel sottotitolo si riesce a leggere, ma sarebbe bello leggerlo tutto quell'articolo tecnico di Clarke .
Tecnica Motori Minarelli 50cc.P4 ovalino,55 cc.Monza,Cadetti Velocità,Cross e Regolarità 60cc. |
