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.Volendo, il pistone del tipo stampato, si poteva fare ancora più estremo, per il momento va bene così, per il prossimo (perchè ne seguirà sicuramente almeno un'altro) vedremo. 
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Sicuramente la discussione più completa sui P4 che si possa trovare , immagini e testi che faranno la gioia di molti appassionati che cercano notizie su questo motore . . -
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Musica per gli occhi. . -
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Con tanto tempo a disposizione e qualche soldino da spendere, si riescono a realizzare piccoli e grandi progetti (sogni). E quando i vari lavoretti non vanno nel migliore dei modi ci si sente anche male, soprattutto se gli scazzi te li fanno gli altri, 4 cilindri del Settebello cannati dalla tettifica, un pistone nuovo tutto alleggerito che è caduto a terra dalle mani del titolare, da buttare! entrambi sia il pistone che il titolare 
, insomma, gioie e dolori . ultima ma non ultima, portato a risuolare le ganasce, risultato, una schifezza, nonostante avessi fornito il campione e i tamburi che le dovevano ospitare. Ormai neanche dei settantenni ci si può fidare, sarà perche datati sono rincoglioniti o ancor peggio hanno perso la dignità che distingue gli Italiani più anziani.
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mg50 .
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Lo splendido motore P4 ufficiale che equipaggio' il Minarelli 60 cc. cadetti ufficiale nel 1967 . L' alimentazione come si nota era direttamente nel carter comandata dalle spalle del albero motore e non da lamelle come erroneamente si crede .
Certo che il sistema di alimentazione inizialmente fu quello , ma ben presto l' alimentazione comandata dalle spalle dell'albero motore venne abbandonato a favore di un altro sistema con più affidabilità e prestazioni .....! Sicuramente il primo sistema fu solo una prova ....!. -
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Credetemi "mg50" è uno che li conosce bene questi motori! . Però qualche foto potresti metterla. Ci siamo incontrati tanti anni fa al mercatino di Reggio con mg50 e Claudio Succi, io quelle foto le ho viste. 
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Dopo anni di ricerche, finalmente pochi giorni fa ho trovato i carter centrali giusti per fare un'altro cadetti 60, pagati salati ma come diceva il vecchio ricambista Napoletano <dove c'è gusto non c'è perdenza>. Già lavati, devo portarli a sabbiare poi si procede. . -
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Questo uno dei motori Cadetti factory con aspirazione nel carter motore.
Foto di mia proprietà, scattata da me. Potete copiarla per uso personale ma da non caricare assolutamente in altri siti/forum.. -
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Complimenti Adriano per la splendida foto , si evince chiaramente che come abbiamo molte volte sostenuto non esistevano pacchi lamellari su questo motore , ma una semplice e performante aspirazione nel Carter controllata dai volano dell' albero motore . Che poi qualche privato abbia provato a metterci le lamelle è un altro discorso , il 60 cadetti ufficiale del 1967 era così e vinse il titolo circuito con Sottili e il campionato Italiano della montagna con Tenconi , questa è storia sportiva . . -
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In effetti come avevi già detto tu tempo fa <aspirazione nel carter controllata dall'albero motore>. Ho scattato altre foto ma, per evitare il proliferarsi di falsi anche su questo motore, al momento non le posto
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mg50 .
User deleted
Complimenti Adriano per la splendida foto , si evince chiaramente che come abbiamo molte volte sostenuto non esistevano pacchi lamellari su questo motore , ma una semplice e performante aspirazione nel Carter controllata dai volano dell' albero motore . Che poi qualche privato abbia provato a metterci le lamelle è un altro discorso , il 60 cadetti ufficiale del 1967 era così e vinse il titolo circuito con Sottili e il campionato Italiano della montagna con Tenconi , questa è storia sportiva .
Andrea mi dispiace contraddirti.....quella moto "così" non vinse niente , perchè non andava....! Come sempre le tecniche sulle moto da corsa ...anche di allora , erano in continuo sviluppo e naturalmente molte erano le innovazioni e le modifiche fatte per ricavare e migliorare la "cavalleria" ma non sempre si prendeva la strada giusta...l'idea e la modifica dell' aspirazione nel carter all' albero, non era male , ma era troppo penalizzata da un collo completamente sbilanciato e non adatto a girare ad alti regimi , abbassando drasticamente le velocità dei flussi....il motore con questa modifica purtrppo non andava .....ecco perchè venne modificato il sistema della distribuzione all' albero..........girando a bassi regimi forse il sistema era giusto....vedi la Vespa.... Maurizio
Edited by mg50 - 17/12/2019, 03:42. -
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Ma facciamola finita ! I piloti che hanno vinto allora sono ancora vivi e possono confermare l' avvenuto , facci vedere allora con quale motore vinsero quelle gare ! Si cerca di distorcere la verità magari per interessi personali , questi motori per fortuna esistono ancora e sono visibìli ed anche il tecnico Arteno Venturi che gli sviluppo' è in buona salute , quindi basta diffondere notizie false , non su questo forum , non lo accetterò più . . -
mg50 .
User deleted
Le gare come giustamente dici, sono state vinte da quelle moto, ma con ulteriori modifiche ....chiedi con quei piloti, alcuni sono ancora vivi e vegeti, che le hanno usate, come andavano appena uscite, e come sono cambiate con le dovute modifiche....ho parlato con loro anni fà....questo è quello che mi hanno detto ........se quel sistema era giusto tanti 
lo avrebbero usato...Le discussioni sono fatte apposta ...poi ognuno è libero di credere quello che vuole....
Edited by mg50 - 18/12/2019, 03:32. -
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Sono stati usati solo 2 tipi di Minarelli , quello con aspirazione nel Carter dai piloti ufficiali nel 1967 Paolo Sottili e Otello Buscherini in circuito e Angelo Tenconi in salita e mai venduto al pubblico . Invece il modello in vendita liberamente e comune per numerosi privati con il cilindro in ghisa con le alette più piccole e l' aspirazione direttamente sul cilindro e non vinsero mai nulla , da non confondere con il modello 1966 usato solo da Gianni Ribuffo e anche quello ufficiale derivato dal modello che aveva fatto i record che anticipo' quello ufficiale con la chiaccherata aspirazione nei Carter che arrivò solo nel 1967 . Nel 1968 un modello ufficiale venne dato a Mario Lega che però arrivò solo terzo nel campionato , perché nel frattempo erano arrivate le Malanca a disco rotante con il cambio a 6 marce vera risorsa che guidate da Villa in salita e da Buscherini in circuito vinsero tutto , il limite dei Minarelli in quell' anno fu il cambio che rimase a 4 marce e non certo il tipo di alimentazione che nei modelli ufficiali era ancora nei Carter , il modello P 4 ss aspirato nel cilindro non vinse nulla e in parte già nel 1968 sostituito anche da numerosi privati con il modello Guazzoni a 6 marce che era sicuramente più competitivo . Ho scritto una discussione su questo forum che riguarda il campionato cadetti 60 cc . Che riguarda il periodo 1966/69 e non mi voglio ripetere , chi vuole può leggere a parte questa discussione . Comunque il motore a 4 marce con aspirazione nel Carter che venne usato nel 1967 vinse con il sistema di aspirazione nel Carter , ribadito sia da Sottili che da Tenconi , Angelo ci provo anche in alcune gare in salita del 1968 ma venne battuto da Villa con la più performante Malanca a disco rotante e 6 marce che venne creata però solo nel 1968 , questa è la verità è le chiacchere da bar se le mangia il vento .
Edited by ad.corse - 18/12/2019, 04:27. -
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Chi volesse leggere sul campionato 60 cc. Cadetti disputato solo dal 1966 al 1969 lo riporto alla dettagliata discussione che è scritta nella sezione moto GP 50 cc. Italiane . .
Tecnica Motori Minarelli 50cc.P4 ovalino,55 cc.Monza,Cadetti Velocità,Cross e Regolarità 60cc. |
